Il 9 aprile 2023 si è svolta la Franciacorta Historic, una gara automobilistica riservata alle auto d'epoca che ha visto vincere Alberto Aliverti e Alberto Maffi a bordo di una Fiat 508 C del 1937. L'equipaggio bergamasco, già vincitore di due edizioni della Winter Marathon nel 2015 e 2017, ha centrato il primo successo nella competizione, conquistando il Trofeo BPER Banca.
La gara è partita alle 11.00 di sabato 8 aprile dalla Cascina San Lorenzo di Capriolo con un parco partenti di tutto rispetto, con molte auto di prestigio e un meteo favorevole che ha regalato agli equipaggi una bellissima giornata di sole attraverso la Franciacorta e lungo il Lago d'Iseo con passaggi spettacolari. Tutte valide le 57 prove cronometrate previste lungo i 135 chilometri del percorso predisposto come sempre in modo sapiente dagli organizzatori Roberto e Andrea Vesco. Il nuovo tracciato prevedeva tante prove nei primi chilometri di gara sviluppati interamente nel cuore della Franciacorta, con un ritmo incalzante seppur calibrato al meglio in considerazione delle tante vetture anteguerra presenti in partenza. Nel primo blocco di prove prima della sosta pranzo alla Dispensa Franciacorta, Aliverti e Maffi prendevano immediatamente il comando della gara lasciando poco spazio agli avversari.
La seconda parte di gara, con un profilo altimetrico decisamente più vario e il passaggio su alcuni saliscendi impegnativi, non portava grossi scossoni alla graduatoria con Bellini che - dopo la serie di 4 prove prevista a Polaveno - recuperava terreno su Aliverti. Le successive prove lungo la discesa di Ome e all’interno dell’azienda locale Molemab non regalavano grosse sorprese con la classifica parziale che rimaneva pressoché immutata. Dopo la sosta per il controllo orario all’Azienda Agricola Villa di Monticelli Brusati, erano previste le ultime 6 PC a Fantecolo, Monterotondo e Provaglio d’Iseo, che servivano unicamente per delineare la graduatoria finale con l’applicazione del coefficiente correttivo legato all’anno di produzione della vettura. Aliverti, nonostante le ultime due prove interpretate non al meglio, manteneva per un solo centesimo il vantaggio su Bellini e con Belometti che guadagnava il terzo posto.
